Descrizione
I Contos che S’Iscola pubblica in questo numero sono alcune celebri storie della tradizione popolare, abbastanza note per averle sentite raccontare da sempre o apprese sui banchi di scuola. I Contos che proponiamo sono tradotti nelle diverse varianti della lingua sarda e nella originale rielaborazione in italiano dei curatori.
Chi non si ricorda, infatti, il celebre racconto de Sa roda de sa vida che Pinuccio Canu propone nella variante logudorese? E Puddirighita e Pistirincheddhu che qui presentiamo tradotte e rielaborate in campidanese da Mario Puddu? Per non parlare de Su contu de su Seddoresu, magistralmente reinterpretata da Matteo Porru? Da segnalare Su ‘entu de maltu di Giovanna Elies che descrive in un originale racconto il timore, diffuso ancora oggi, nei confronti del mese di Marzo che ancora oggi resiste nonostante la globalizzazione. Infine, Su sulitu e is launeddas di Teresina Scintu, una delicata favola dedicata al nostro più famoso strumento musicale.
Dalla traduzione dei racconti, come il lettore avrà modo di constatare, emerge una nuova freschezza e originalità espressiva. I Contos che S’Iscola pubblica in questo numero sono alcune celebri storie della tradizione popolare, abbastanza note per averle sentite raccontare da sempre o apprese sui banchi di scuola. I Contos che proponiamo sono tradotti nelle diverse varianti della lingua sarda e nella originale rielaborazione in italiano dei curatori. Chi non si ricorda, infatti, il celebre racconto de Sa roda de sa vida che Pinuccio Canu propone nella variante logudorese?
E Puddirighita e Pistirincheddhu che qui presentiamo tradotte e rielaborate in campidanese da Mario Puddu? Per non parlare de Su contu de su Seddoresu, magistralmente reinterpretata da Matteo Porru? Da segnalare Su ‘entu de maltu di Giovanna Elies che descrive in un originale racconto il timore, diffuso ancora oggi, nei confronti del mese di Marzo che ancora oggi resiste nonostante la globalizzazione. Infine, Su sulitu e is launeddas di Teresina Scintu, una delicata favola dedicata al nostro più famoso strumento musicale. Dalla traduzione dei racconti, come il lettore avrà modo di constatare, emerge una nuova freschezza e originalità espressiva.
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